Il fotografo Carlo Orsi (1941-2021) con la sua Leica ha attraversato da testimone per cinque decenni il mondo: allievo di Ugo Mulas, si afferma come grande fotografo di moda e photoeditor di riviste internazionali, senza però mai perdere il profondo legame con la città natale, Milano, che racconta per immagini in tutti i suoi aspetti: dalla moda, al design e allo skyline, lasciando in eredità un archivio smisurato di scatti, rigorosamente in bianco e nero.
Partendo dall'acquisizione degli scatti già digitalizzati, è stata realizzata una prima struttura del sistema di archiviazione digitale, attraverso il quale è in corso la catalogazione di oltre 11'000 immagini.
Questa attività è propedeutica alla preparazione dei materiali per la prossima mostra del fotografo presso il museo MaCoF - Centro della Fotografia Italiana e costituisce la base per procedere ad una più analitica e completa schedatura della produzione del fotografo, che comprende anche i provini di stampa, la produzione editoriale e l'archivio personale.
Esigenze tecniche richiedono un aggiornamento del vecchio sito del fotografo, per renderlo "responsive" e predisporlo alla pubblicazione online di una più ampia selezione ragionata degli scatti dell'artista, per dare la possibilità di raccontare la sua complessa biografia divisa tra i viaggi e le collaborazioni internazionali e il suo costante ritorno alla città di Milano, senza tralasciare l'intensa attività editoriale
Il fotografo Carlo Orsi (1941-2021) con la sua Leica ha attraversato da testimone per cinque decenni il mondo: allievo di Ugo Mulas, si afferma come grande fotografo di moda e photoeditor di riviste internazionali, senza però mai perdere il profondo legame con la città natale, Milano, che racconta per immagini in tutti i suoi aspetti: dalla moda, al design e allo skyline, lasciando in eredità un archivio smisurato di scatti, rigorosamente in bianco e nero.
Partendo dall'acquisizione degli scatti già digitalizzati, è stata realizzata una prima struttura del sistema di archiviazione digitale, attraverso il quale è in corso la catalogazione di oltre 11'000 immagini.
Questa attività è propedeutica alla preparazione dei materiali per la prossima mostra del fotografo presso il museo MaCoF - Centro della Fotografia Italiana e costituisce la base per procedere ad una più analitica e completa schedatura della produzione del fotografo, che comprende anche i provini di stampa, la produzione editoriale e l'archivio personale.
Esigenze tecniche richiedono un aggiornamento del vecchio sito del fotografo, per renderlo "responsive" e predisporlo alla pubblicazione online di una più ampia selezione ragionata degli scatti dell'artista, per dare la possibilità di raccontare la sua complessa biografia divisa tra i viaggi e le collaborazioni internazionali e il suo costante ritorno alla città di Milano, senza tralasciare l'intensa attività editoriale
L'archivio di Carlo Orsi vanta una straordinaria collezione di negativi in bianco e nero e un'innumerevole quantità di stampe, tutte magistralmente realizzate dallo stesso fotografo in camera oscura. Questo prezioso materiale, interamente analogico, è conservato con estrema cura dalla dedita curatrice dell'archivio.
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